Rendile
Il termine Rendile significa letteralmente “i titolari del bastone di Dio”. Partendo dall’Etiopia, questo popolo di origine cuscitica, migrò verso sud, nella zona dei Grandi Laghi. Giunti in Kenya mantennero la loro tradizione di pastori nomadi, ma si divisero in due principali gruppi: a nord, dove hanno mantenuto una autenticità ed una indipendenza maggiori, sono principalmente pastori di cammelli, mentre a sud, forse per l’influenza di altri popoli come i Maasai, sono dediti all’allevamento del bestiame. Oggi la maggior parte dei Rendile è concentrata nel deserto del Kaisut, a est del lago Turkana e sotto il Monte Marsabit, nel Kenya nord-orientale.
Il primo importante studio etnologico sui Rendile si deve a William A. Chanler che ne descrisse i tratti somatici: corpo alto, magro, carnagione bruno-rossastra, tratti del viso nobili e sottili e “intensi” occhi azzurri. La loro principale risorsa è rappresentata dai cammelli, utilizzati non solo per la carne, il latte e la pelle, ma anche come mezzi di trasporto e merce di scambio. La società Rendile si regge su fortissimi vincoli familiari e le famiglie a loro volta si fondano sulla coppia monogama.