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Gorilla di montagna in Uganda e Rwanda

Sono i più grandi tra i primati e i più rari delle quattro sottospecie di gorilla. L’intera popolazione è ridotta a circa 700 individui distribuiti tra il Bwindi Impenetrable National Park e il Parc National des Volcans in Rwanda. Vivono in piccoli gruppi composti da 10 a 30 esemplari, guidati da un singolo maschio dominante che può raggiungere un peso di 200 kg: il Silverback è così chiamato per il colore argento che assume il pelo della schiena con l’avanzare dell’età.

Il trekking a piedi per cercare di avvicinare i gorilla di montagna attraverso le foreste dell’Uganda e del Rwanda Virunga Mountains, rappresenta un’esperienza davvero unica e irripetibile. L’avvicinamento ai primati nel loro habitat naturale è regolamentato da un numero ristretto di permessi quotidiani per i turisti, i cui proventi vengono impiegati per la salvaguardia dei gorilla e delle aree naturali in cui vivono. Alcuni gruppi di esemplari rientrano nel progetto di conservazione della specie promosso dall’African Wildlife Foundation (AWF) in particolare dall’International Gorilla Conservation Programme (IGCP).

  • © Benedetta Mazzini | Uganda, Bwindi National Park
  • © N. Contos | Rwanda, Volcanoes National Park
  • © N. Contos | Rwanda, Volcanoes National Park
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  • © Benedetta Mazzini | Uganda, Bwindi National Park
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  • © N. Contos | Rwanda, Volcanoes National Park
  • © Benedetta Mazzini | Uganda, Bwindi National Park
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  • © N. Contos | Rwanda, Volcanoes National Park

Gorilla di montagna in Uganda e Rwanda

Sono i più grandi tra i primati e i più rari delle quattro sottospecie di gorilla. L’intera popolazione è ridotta a circa 700 individui distribuiti tra il Bwindi Impenetrable National Park e il Parc National des Volcans in Rwanda. Vivono in piccoli gruppi composti da 10 a 30 esemplari, guidati da un singolo maschio dominante che può raggiungere un peso di 200 kg: il Silverback è così chiamato per il colore argento che assume il pelo della schiena con l’avanzare dell’età.

Il trekking a piedi per cercare di avvicinare i gorilla di montagna attraverso le foreste dell’Uganda e del Rwanda Virunga Mountains, rappresenta un’esperienza davvero unica e irripetibile. L’avvicinamento ai primati nel loro habitat naturale è regolamentato da un numero ristretto di permessi quotidiani per i turisti, i cui proventi vengono impiegati per la salvaguardia dei gorilla e delle aree naturali in cui vivono. Alcuni gruppi di esemplari rientrano nel progetto di conservazione della specie promosso dall’African Wildlife Foundation (AWF) in particolare dall’International Gorilla Conservation Programme (IGCP).